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Addetti Gestione Emergenze

ADDETTO ALL’EMERGENZA ANTINCENDIO

Controlla quotidianamente (in caso di anomalie, comunica immediatamente alla segreteria) che:

  • le vie di esodo - passaggi, scale , corridoi - siano liberi da ostruzioni o pericoli;
  • le porte di sicurezza (provviste di maniglioni antipanico) siano completamente agibili;
  • la segnaletica di sicurezza e le lampade di illuminazione di emergenza siano integre e che gli estintori siano facilmente accessibili;
  • i presìdi antincendio (estintori e idranti) siano in efficienza, utilizzando il registro dei controlli periodici;
  • le tavole del piano di evacuazione siano complete, aggiornate e distribuite correttamente.

In caso di necessità:

  • si attiva per assicurare l’evacuazione dell’edificio oltre a mettere in atto le prescrizioni del piano di evacuazione.
  • contatta telefonicamente i servizi di emergenza esterni (113, 115, 118).
  • si attiva in caso di necessità per assicurare, in attesa dei Vigili del Fuoco, un primo intervento antincendio con l’eventuale uso degli estintori.
  • controlla il rispetto del divieto di fumare e del divieto di usare fiamme libere.

 

ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO

Il primo soccorso è l’aiuto che chiunque può prestare ad una o più persone, vittime di un incidente o di un malore, nell’attesa di un soccorso qualificato. Differisce quindi dal pronto soccorso che è effettuato da personale specializzato con strumenti e terapie adeguate, direttamente sul luogo dell’evento, durante il trasporto della vittima sul messo di soccorso ed infine in ospedale.

In caso d’infortunio o malore di un dipendente o di uno studente gli addetti si devono adoperare in conformità alle istruzioni ricevute durante il corso formativo tenuto dal personale della C.R.I. e durante gli aggiornamenti periodici ed in generale devono:

  • quando necessario effettuare una corretta chiamata di soccorso (numero emergenza 112) seguendo successivamente le indicazioni dell’operatore della centrale e fornendo, con calma e in modo chiaro, tutte le informazioni sulle condizioni dell’infortunato; attendere le indispensabili istruzioni dalla centrale operativa senza riagganciare;
  • evitare azioni inconsulte e dannose, valutare l’ambiente ed eventuali rischi presenti;
  • proteggere se stessi e l’infortunato da ulteriori rischi;
  • non abbandonare il paziente;
  • evitare attorno all’infortunato affollamenti di personale e studenti;
  • inviare, se del caso, una persona ad attendere l’ambulanza in un luogo facilmente individuabile;
  • assicurarsi che il percorso per l’accesso della lettiga sia libero da ostacoli e che l’ambulanza possa arrivare fino a ridosso dell’atrio della scuola;
  • avvisare tempestivamente le famiglie degli studenti sia in caso di malessere leggero che di intervento del servizio di emergenza 112;
  • non somministrare mai farmaci di alcun tipo;
  • se richiesto dal personale del Servizio Sanitario di Emergenza, previo accordo con il DS/DSGA, accompagnare l’infortunato in ambulanza fino al pronto soccorso, seguendo le indicazioni fornite dal personale sanitario.
  • controllare periodicamente la Cassetta del Pronto soccorso
  • segnalare eventuali carenze di presidi sanitari nella cassetta di PS e nei pacchetti di medicazione presenti ai piani ed in palestra, tramite il registro periodico dei controlli.